Valutiamo i pro ed i contro dei mezzi di trasporto in viaggio con bambini
Solitamente quando si parte l'eccitazione é tale che non si bada molto a quale sarà il mezzo di trasporto che ci porterà a destinazione, ne se tale é confacente ai bambini oppure no. Auto, treno, aereo, nave, questi sono i più convenzionali e maggiormente utilizzati dalle famiglie in viaggio. Abbiamo voluto provare a fare un'analisi di quale tra questi sia di fatto il più adatto quando si viaggia in famiglia, specialmente con i bambini piccoli. Premettiamo che non faremo un raffronto sulla diversa sicurezza dei mezzi di trasporto lasciando ad ognuno la giusta valutazione.
Auto. E' il mezzo più classico, magari utilizzanto il noleggio auto, i bambini sono più o meno abituati a muoversi con il veicolo di famiglia, soliti all'uso del seggiolino e delle cinture, non magari ai lunghi trasferimenti. Con l'automobile ci si può fermare quando si vuole, fare picocle deviazioni, piccole urgenze o cambi pannolini non sono un problema, come non lo sono i piccoli spuntini, chiaramente per chi permette di mangiare in auto, diversamente ci sono gli autogrill o le piazzole di sosta. Come contro a nostro parere é il fatto che l'auto é un po' noiosa, specie se il tragitto é in autostrada e/o rettilineo. Si può certamente rimediare con passatempo come dvd portatili o tablet, ma per quanto tempo? In compenso l'auto conciglia il sonno ai bimbi, quasi sempre ;)a livello di velocità non è il mezzo più celere ed attenzione al mal d'auto.
Treno. Noi adoriamo viaggiare in treno ma non tutti sono della stessa idea, specialmente per il problema di caricare e scaricare le valigie oltre ai problemi di transito nei sottopassaggi alle stazioni (vedi con passeggino), si viaggia abbastanza comodi, specie sui convogli più moderni, come Freccia Rossa/Bianca o Italo, dove comodità come il wifi e le poltrone super rilassanti non mancano. Ci si può alzare, muoversi un po', dormire (ci si augura), ci sono i servizi igienici (non sempre pulitissimi), si arriva e si parte dal centro città senza trasferimenti lunghi e talvolta costosi, il viaggio in vagone letto potrebbe essere un'avventura per tutta la famiglia, se il percorso non é lunghissimo secondo noi ha più pro che contro, attenzione ai ritardi ed alle coincidenze se si devono prendere più treni (con annessi trasferimenti di bagaglio).
Aereo. Decisamente il mezzo più veloce, la prima pecca è che in genere la stazione aeroportuale non é in centro, bisogno raggiungerla con un certo anticipo, in alta stagione taluni aeroporti sono congestionati e le attese ai check-in sono lunghissime come ai controlli sicurezza, chiaramente stressanti per i bimbi. Non tutti gli aeroporti, specie quelli dai quali partono le linee low cost, hanno caratteristiche spiccatamente family friendly. Sull'aeromobile non c'è grande spazio per muoversi, i più piccoli talvolta non tollerano le cinture al decollo ed atterraggio, attenzione alle orecchie all'atterraggio, meglio dargli il biberon se neonati o insegnargli a decomprimere le orecchie se più grandi (naso e bocca chiusi con la mano, e forza, soffiare!). Ci sono per ultimo i costi dei transfer se dovete alloggiare in centro città. Il pro assoluto é la velocità, in un paio d'ore dall'Italia siete in Inghilterra, in Spagna o sull'isola di Malta, ed il tempo di vacanza ha il suo valore ultimamente.
Nave. A meno che non facciate una crociera di alta classe, ma non è di questo che vogliamo parlare, il trasporto su nave coincide con quello dei traghetti. In alta stagione non sono proprio il massimo, dai commenti che si legge in giro sui vari blog. Noi abbiamo sperimentato la tratta Genova Palermo in media stagione e sinceramente non é stato male. Sala gioghi per i bambini, piscina (anche se faceva un po' freddino), cinema, forse un po' lunghi i tempi di attesa per l'imbarco e lo sbarco. C'è lo spazio per i bimbi anche se c'è da stargli un po' addosso per evitare che arrampicandosi su qualche balaustra finiscano a mare. In cabina (esterna) é una bella esperienza per tutta la famiglia sempre che non abbiate un cattivo rapporto con quei mezzi di trasporto che barcollano, al caso, travel-gum o similare sempre in borsa (chiedete in ogni caso al pediatra)!
Bicicletta. Decisamente un mezzo inusuale per un lungo trasferimento ma prima di partire per la Danimarca abbiamo sondato l'idea di fare un intero viaggio in bicicletta con i trasportini a traino o la seconda bici agganciata a quella del genitore, utilizzando nel contempo il treno per le grandi distanze. Valutando l'incertezza meteo dei paesi del nord abbiamo rinunciato, anche perché non siamo grandi sportivi, però é un'esperienza dalla quale non desistiamo, magari aspetteremo che i bimbi siano dei ragazzotti indipendenti e quattro bici alla mano ci avventureremo verso qualche nuova avventura, stay tuned !
Questi sono i nostri pareri, ora, come sempre, attendiamo i vostri, scrivete a info@bambiniconlavaligia.it e dite la vostra !
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