Capita, è capitato pure a noi. Ritardi, aeroporti chiusi per nebbia, radar che non funzionavano... l'ultima è stata la cancellazione del nostro volo a meno di 24 ore di partenza per Creta in Grecia a causa di uno sciopero dei controllori di volo. Ma cosa c'è da fare in questi casi? Nel nostro caso la compagnia aerea era RyanAir, e di fatto la responsabilità non era loro, uno sciopero può essere imprevedibile e noi avevamo preso il volo più di un mese prima. In ogni caso è andata così.
Alle 14.35 ci arriva un messaggino sms sul telefono del tipo “Ci scusiamo ma il volo XX54FF (o quello che era) è stato annullato. Per riprenotare o essere rimborsati cliccate qui, il messaggio arriva anche via email. Dopo i primi 5 minuti di doccia fredda, avevamo prenotato casa e auto, valutiamo cosa fare. Potevamo chiedere il rimborso e fare una nuova prenotazione oppure chiedere di spostare.
La nostra opzione cade sulla seconda opportunità in quanto i prezzi dei voli, abbiamo guardato, non erano convenienti coma alla prima prenotazione, ma come farlo? L'unico sistema valido per contattare RyanAir (senza spendere) è mediante la chat on line di assistenza, abbiamo aspettato circa 30 minuti (per due volte perché la prima è caduta la linea non si sa come) ed abbiamo parlato con l'assistente per vedere se era possibile farlo. Si possono spostare i voli, in questo caso anche quello di ritorno perché acquistato contemporaneamente, sino ad un massimo di 14 giorni successivi alle date iniziali senza alcuna spesa. Noi nel caso abbiamo optato per posticipare il viaggio di una settimana. Dopo un breve controllo di sicurezza con i dati di prenotazione, l'assistente ci ha spostato il volo ed inviato via email la nuova conferma in un attimo. L'unica cosa che ci è rimasta da fare è stata quella di provvedere nuovamente al check in on line, e la ristampa delle carte di imbarco. Speriamo che la seconda partenza per la Grecia sia più fortunata!
Se avete dei problemi con ritardi e cancellazioni è interessante anche questo articolo sui diritti dei passeggeri in Europa sul nostro blog.
Fabio