Se penso ad un viaggio in montagna la prima immagine che mi balza davanti agli occhi è quella della neve, vivendo in un luogo dove non arriva mai, come tutte le cose che mancano, viene immediatamente fuori dal sacco dei desideri. Se il viaggio è in programma d'estate accantono la neve e mi concentro su di una bella passeggiata nei boschi di montagna. Sia la neve che la camminata, complice l'aria fresca e pulita d'alta quota, sono ottimi deterrenti per gustarsi le specialità di queste zone, all'agriturismo, al rifugio, al ristorante, anche seduti sul prato o su di una di quelle belle panchine in legno che tanto spesso incontro lungo i sentieri, vista perfetta, aria aperta e bimbi con tanto spazio per muoversi.
In Trentino la tradizione enogastronomica è fortemente radicata, si sa che da queste parti si mangia e si beve bene, oggi vi voglio portare a scoprire cinque specialità che sanno di montagna, di tipico, golosità che rappresentano un territorio ed i suoi sapori. Per scoprire queste bontà un buon punto di partenza è Comano, questa piccola località del Trentino meglio conosciuta per le sue Terme, e da qui si raggiungono facilmente le aziende agricole nelle località vicine.
Cominciamo dal miele trentino di montagna, che squisitezza, mi ricorda le fette di pane che mi spalmava la nonna, così come oggi mi piace prepararle ai miei bimbi, più tradizione di così. Mi sa che le api che vivono in luoghi più belli fanno il miele più buono, sarà un luogo comune ma di fatto quando si vanno ad aprire i vasetti presi da queste parti, il profumo ed il gusto sono veramente diversi, Ca' de Mel (pure agriturismo e b&b) a Stumiaga di Fiave' (TN) ed Apicoltura Parisi a Poia (TN) sono i posti giusti dove procurarsi i vasetti di miele giusti da agricoltura biologica, ma anche caramelle, pappa reale, polline e propoli.
I gusti in famiglia vanno rispettati, e se c'è un golosone di formaggio questo è daddy blogger, Fabio, Spressa delle Giudicarie e formaggio Misone, potrebbero farlo impazzire. Il primo è un formaggio magro e dolce, più saporito se stagionato. Il secondo è un tipico formaggio con latte crudo interno, morbido in forme da quasi 2 kg, sapore autentico con sentori di burro. La Spressa la trovate al Caseificio Pinzolo Fiavè, Via Degasperi 12a, il Misone all'Azienda Agricola Fontanel, Via 3 Novembre, 111, sempre a Fiavé (TN).
Le patate sono merce rara in montagna, non se ne ricavano tante dai campi ma in compenso sono tanto buone, sapore eccellente e soprattutto genuinità del prodotto. La Cooperativa Produttori Agricoli a Lomaso è il posto giusto dove portarsi via un sacco di “montagnine” questa prelibatezza me la immagino già in insalata o al forno!
Se passate sull'altipiano del Bleggio vedrete gli alberi di noci che in queste zone sono coltivate dal rinascimento. Diverse sono le aziende agricole e le panetterie dove trovarle, magari già trasformate in caldi e fragranti dolci o in un liquore nocino. Da non perdere il salame alle noci, raro da trovare e per questo da mettere subito in valigia!
Per ultimo ho lasciato qualcosa di veramente unico, la ciuìga del Banale, un salame fatto con carne suina scelta e rape bianche trentine, certificato Slow Food si acquista alla Cooperativa Brenta Paganella a San Lorenzo in Banale (TN).
Buon appetito !
In collaborazione con www.visitacomano.it
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