Elena ci racconta le sue mete preferite in giro per la città
Abitando circa a 50 km dal capoluogo lombardo, mia città d’origine, capita spesso di andare a farci un giretto, senza pretese di vedere tutto (impossibile in poche ore) ma scegliendo quello che ci va.
Le nostre brevi visite, da quando c’è Ale (mio figlio), seguono più o meno sempre lo stesso itinerario (conosco il pollastro!!!).
Il mattino è dedicato alle varie commissioni, dipende da cosa dobbiamo fare, poi appena terminati i doveri, inizia il divertimento: dato che Ale, non appena saliamo in metro comincia col ritornello “Quando andiamo alla Disney”, la prima tappa è il Disney Store in corso Vittorio Emanuele e lì do fondo alle mie finanze… non solo per il bimbo ehm…!
Segue giro in centro con bimbo soddisfatto e tranquillo.
Poi via ai giardini di Porta Venezia. Io ho abitato per i miei primi 29 anni in zona e li chiamavo semplicemente “i giardini”, adesso sono i “Giardini Pubblici Indro Montanelli”. Pranzo e poi sosta relax (per me) – gioco (per Ale) presso uno dei tanti punti con giochi.
Infine visitiamo il Museo di Storia Naturale: Ale ama girare per il secondo piano tra gli animali, ma soprattutto tra i dinosauri! Appena cresce ancora un po’ lo porto anche al Planetario, che purtroppo è aperto solo il fine settimana.
Ai giardini si trova sempre qualcosa da fare in tutte le stagioni: a parte le aree attrezzate coi giochi che ci sono tutto l’anno, durante il periodo natalizio viene allestito il villaggio di Babbo Natale, tutto viene decorato a tema e c’è anche la possibilità di pattinare sul ghiaccio. Per me, che adoro il Natale e tutti gli addobbi, è un sogno!
Inutile dire che sono un po’ di parte per quanto riguarda i giardini: ci sono affezionata e ci sono cresciuta! Come i miei genitori portavano me da piccola ad arrampicarmi sulle rocce, a girare sul cavallino o sulla carrozza, a giocare sull’altalena e sullo scivolo, adesso io porto mio figlio, in cui mi rivedo. Ma soprattutto c’è il mitico trenino su cui ho fatto miliardi di giri con mia mamma. Questa estate finalmente l’ho trovato aperto e sono riuscita a farci salire Ale: io e lui seduti sui vagoncini a fare quel giro che mi sembrava tanto lungo e mia mamma a salutarci dalla panchina. Ci siamo commosse tutte e due!
Scrive Elena per bambiniconlavaligia.it
Ti potrebbe interessare leggere un altro post su Milano: HB Kids in Hangar Bicocca
