Tempo fa mi avevano parlato di un castello, con un parco delle fiabe, ma non avendo esattamente capito di cosa si trattasse, ho rimosso tutto.
Poi questa estate Ale, mio figlio di 5 anni, ha cominciato a giocare con castello, soldatini, cavalli, ecc., allora il mio cervello ha recuperato da un angolino tutte le informazioni dimenticate: che occasione per farsi un bel giretto!
Ecco che domenica 7 settembre 2014 programmiamo il navigatore e via verso l’avventura, con cognati e nipoti (2 bambini circa dell'età di Ale).
Ed è stata davvero un'avventura!
Appena arrivati ci siamo affidati alla gentile dama, che si occupa dell'organizzazione delle attività, che ci ha subito indirizzati verso la "battaglia". Come per magia ci siamo ritrovati catapultati in un'atmosfera medievale autentica! Il capitano dell'esercito è venuto a prendere il nostro gruppo di bambini, tutti vestiti da fanti, con un costumino verde i più piccoli e rosso i più grandi, ed al grido di "Ite meco, imo!", ha condotto i piccoli guerrieri sul campo di battaglia per sconfiggere gli orchi e la strega e recuperare la sfera del mago.
Non solo è stato divertente, ma il cavaliere, in una lingua mix tra italiano-piacentino-latino maccheronico che faceva sorridere, ha spesso lanciato anche dei messaggi educativi: non ci si picchia tra bambini, si rispettano i vinti e tutte le persone, si è leali coi compagni e coraggiosi.
Dopo la nomina a cavalieri e la consegna dell'attestato, abbiamo seguito il Cavaliere Bianco attraverso un sentiero nel bosco. Qui abbiamo conosciuto il pellegrino, il boscaiolo, il folletto, la strega, il mago e la fata, ognuno con la sua storia da raccontare.
Ho anche apprezzato qualche battuta divertente indirizzata più agli adulti, per coinvolgere anche noi, oltre ai bambini, che ascoltavano a bocca aperta!
Infine la nostra efficiente dama organizzatrice ci ha guidato alle porte della residenza per la visita guidata del castello. In realtà si tratta di un gioiellino di fortezza militare di epoca carolingia costruita nella roccia. Questa parte forse ha interessato un po’ meno i bambini, già stanchi per le precedenti attività, ma l’abile guida ha saputo interessarlo ugualmente con racconti di aneddoti e soprattutto con la storia del fantasma del castello.
Concludendo, sono rimasta molto soddisfatta di questa esperienza, che oltre a divertente è stata anche istruttiva. Certo il prezzo di ingresso (14 e 18 Euro) potrebbe anche spaventare un po’, ma mi sembra adeguato, se si tiene conto che non si è trattato di una semplice visita ad un castello, ma di un’intera giornata di attività, organizzate benissimo dal gruppo di animatori, veramente bravi e coinvolgenti.
Scrive Elena per bambiniconlavaligia.it
Il Castello di Gropparello si trova in provincia di Piacenza in Emilia Romagna - Italy
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