La magia del Natale napoletano


Solitamente in questo periodo dell’anno, i bambini cercano tra i boschi vicino a casa del muschio e dei legnetti per costruire il loro presepe. Noi che di boschi ne abbiamo ben pochi, anzi quasi nessuno a dire il vero, solo una pineta che chiamiamo bosco, ci siamo limitati a costruire il nostro piccolo presepe con qualche statuina e della carta terra, ma a dire il vero non è la stessa cosa. E’ una tradizione quella del presepe che si tramanda da genitore a figlio, ricordo ancora dei sontuosi manufatti che si facevano a casa mia quand’ero piccina. Quest’anno abbiamo un po’ improvvisato e a noi va bene così ma il prossimo anno mi faccio guidare da Annabella, una mia cara amica, lungo le vie di Napoli per acquistare dei pezzi di artigianato per arricchire questo piccolo capolavoro che abbiamo fatto.

presepi a napoli

E' proprio Annabella che davanti ad un buon caffè ci racconta il Natale Napoletano. Napoli è una città dai mille contrasti, abitata dalle persone credenti, che costruiscono il loro simbolo di religione, e da molti non credenti, che costruiscono il loro presepe solo come simbolo di tradizione. Ci racconta che già dai primi di settembre le vetrine di Via Gregorio Armeno si arricchiscono di pezzi unici. Questa è una delle vie più famose al mondo, qui tutti gli artigiani napoletani hanno la loro bottega e proprio qui si comprano le statue dei presepi più belle. Dalle pecorelle ai pastori, dall’asino e il bue a Maria e Giuseppe, ma la cosa straordinaria che ci racconta, è che ogni anno gli artigiani locali creano delle statuette contemporanee. Ossia dei personaggi di particolare prestigio vengono riprodotti sotto forma di caricatura come i protagonisti dei piu’ classici presepi. Non sarà difficile trovare qualche star televisiva, cinematografica, politica e perché no, un giorno magari un blogger ;)

gregorio armeno napoli

Qui gli artigiani lavorano davvero duro, le loro creazioni sono pezzi unici, creati e dipinte a mano, lavorati con tanta cura che hanno le somiglianze di persone reali.

C’è ne sono di varie dimensioni, c’è il presepe completo oppure solo i singoli personaggi, ci sono le palline di natale, le ghirlande o dei piccoli alberelli. Impossibile uscire da questa via senza aver comprato nulla. I prezzi sono variabili a seconda dell’oggetto, si va dai 30/35 euro per il pezzo singolo sia a migliaia di euro per l’intero presepe. Annabella mi racconta che ogni anno, con i suoi due bambini, per tradizione compra un pezzo nuovo, e che ogni anno c’è sempre una gran disputa su cosa comprare, tanto che lei mette sempre in conto di passare qui quasi un’intera giornata.


San Gregorio Armeno è il fulcro del Natale napoletano ma non è l’unica attrazione che questa città riserva ai bambini in questo periodo. L’Albero dei Desideri, solitamente posizionato in galleria Umberto 1° è solitamente una grande attrazione per i piccoli viaggiatori. Questo albero è decorato con dei biglietti lasciati dalle persone e dai bambini, e anche i vostri bimbi, potranno disegnare o scrivere qualcosa ed abbellirlo, sarà per loro una grande soddisfazione lasciare un messaggio su un simbolo così importante della città di Napoli. Camminare tra le strade decorate a festa, fare un fotografia in piazza Plebiscito, ammirare il Vesuvio o camminare sul lungomare, la cornice perfetta per un weekend a Napoli sotto le feste di Natale.


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Foto Francesco Sgroi - Antonio Manfredonio

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