Una delle preoccupazioni ricorrenti quando si viaggia, specialmente con bambini appresso, é quello del cibo. Abitudini alimentari, diete, intolleranze, gusti particolari o semplicemente il desiderio di provare qualcosa di nuovo. Il pensiero ricorrente é quello che a destinazione difficilmente potremo trovare qualcosa che assecondi le esigenze alimentari di tutta la famiglia, probabilmente destinati a sopperire a menù molto, forse troppo turistici, che di vacanza gastronomica hanno ben poco.
Per fortuna qualcuno ci ha pensato e ci viene in aiuto. Con il supporto di blogger locali, e quindi di persone reali che possono tastare direttamente il territorio, le pietanze e gli esercizi dove sono proposte, il portale HouseTrip ha preparato una guida gastronomica di cinque grandi e visitatissime città, punti focali del turismo internazionale, come Amsterdam, Barcellona, Londra, Parigi e Roma, sfogliamo insieme la guida e vediamo cosa ha di interessante.
Il panino con l'aringa tra i canali di Amsterdam, per cominciare, uno spunto inconsueto ed alternativo per quelli del “io provo tutto !”, ma anche lanciarsi all'assaggio delle zuppe come l'Huspot, dello stufato di patate e verdure stampotjes o i gustosissimi dolci Pannekoeken. Scendiamo a sud, nell'affasciante Barcellona dove tra le bellezze di Gaudì possiamo approfittare per assaggiare la paella fatta con sottili spaghettini al posto del consueto riso, i salumi freschi come il Jamon iberico o serrano, magari facendo una visita al mercato della Boqueria per rinfrescarsi con un frullato di frutta fresca.
Londra é il luogo adatto per i cibi internazionali, un'amalgama di culture ha permesso di creare un vero e proprio centro di sapori provenienti da ogni latitudine e longitudine. La cucina indiana è particolarmente rinomata nella città e le curry house abbondano, non dimenticando però le squisitezze più tradizionali come l'english breakfast o quelle preparate in strada sul momento come il fish & chips.
Parigi è legata al piacere della gola con una calda e fragrante brioche già al mattino, da prendere all'aperto, seduti ad uno dei tanti tavolini all'aperto dei suoi famosi viali alberati, ma anche i vini pregiati, con o senza bollicine, i macarons o i soufflé. Roma, la capitale, non poteva mancare all'appello, quindi prepariamoci all'assaggio dei rigatoni con la pajata, i classici spaghetti alla carbonara, i bucatini all'amatriciana o le penne all'arrabbiata.
Con tutte queste delizie mi é venuta proprio voglia di partire pertanto, mai più quel tono di amarezza legato al cibo “da viaggio”, informiamoci, questo é il link http://www.housetrip.it/content/guida-gastronomica-locale/barcellona.htm, partiamo preparati per “gustarci”, la parola non poteva essere più corretta, la nostra vacanza in giro per l'Europa mangiando cibi sani e prelibati.
Foto di bambiniconlavaligia.it: Mercato del pesce di Bergen - Norvegia
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