Una domenica stra-ordinaria sull'isola
E' una domenica di gennaio sull'isola di Malta, c'è il sole anche se il cielo é leggermente velato da qualche nube bianca e stratificata. Lo spettacolo del mare é fantastico, una distesa azzurra coronata dalla presenza di alcune isolette minori, tra queste spicca San Paolo, quella che nella memoria cattolica é l'isola del naufragio del santo.
Tarda mattinata, la temperatura é piacevole, c'è chi veste ancora i giubbotti, non quelli grossi, quelli primaverili, chi si sbilancia già con le maniche corte. Carichiamo le biciclette in auto ed andiamo in direzione Acquario. La nuovissima struttura sul lungomare di Aura (Qawra) a forma di stella marina, localizzata a nord dell'isola principale, oltre che di un'interessante esposizione sulla vita marina con vasche ricche di pesci ed altro, dispone pure di un ampia area esterna con un originale parco giochi per bambini ispirato alle avventure sopra e sotto i mari. Non c'è problema per il parcheggio, lasciamo i giubbotti in auto e ci avviciniamo all'affollata attrazione correndo dietro alla bicicletta della più piccolina (4 anni) le cui traiettorie sono ancora abbastanza, anzi molto incerte, praticamente un pericolo pubblico !
Splendido il luogo, splendido l'edificio dal design contemporaneo dell'acquario, il café de Mar sottostante è una entusiasmante meta estiva sia per la piscina che per gli aperitivi serali. Non siamo arrivati che c'è un bimbo che ci chiama, é Sam, compagno di scuola di nostro figlio, biondissimo, alto snello e su rollerblade, ci saluta e trascina via il grande. I loro genitori sono per metà maltesi, lei, e per metà inglesi, lui, persone radiose e disponibili con i quali trascorriamo un'oretta piacevole raccontando un pò della nostra storia ed ascoltando qualcosa della loro vita, dei progetti, dei viaggi , tutto davanti ad un caffè mentre i bimbi giocano, si perché qui c'è anche un bar con deliziosi dolcetti da gustare. Tra quattro salti sui gonfiabili, scivolate al parco giochi e corse, Sam riappare a piedi nudi, fantastico, la mamma lo descrive come un vero beach boy ! Questa é la vita sull'isola, questa é Malta ! Ora il gruppo si infoltisce arriva anche Robin insieme ai genitori cecoslovacchi e Giulio da Napoli.
Il tempo scorre veloce quando si sta bene e dobbiamo scappare perché papà ha un volo tra due ore, peccato, ma ci saranno tante altre domeniche, raccogliamo bimbi, biciclette e giochetti e torniamo verso casa, non prima di esserci fermati per strada in corrispondenza di una baietta per guardare i cavalli che fanno il bagno in mare, avete letto bene, proprio i cavalli.
Vivere su un'isola come Malta é un esperienza unica, non solo per il clima favorevole o la bellezza del mare dall'acqua cristallina, é vedere i nostri bambini interagire con bimbi di altre nazionalità, acquisendo ogni giorno qualcosa di più, un po' di ingles
e, molte esperienze di vita, ritornare qui dopo i nostri viaggi ne fa proprio quell'isola che non c'è, ma che noi abbiamo fortunatamente trovato.
PS: per rispettare la privacy dei piccoli amici dei nostri figli abbiamo volutamente cambiato i nomi degli altri bambini che però sono verissimi !
di bambiniconalvaligia.it